ARVAL MOBILITY OBSERVATORY PUBBLICA
ARVAL MOBILITY OBSERVATORY PUBBLICA “OSSERVATORIO MOBILITÀ 2020: OPPORTUNITÀ E INCERTEZZE DEL MERCATO AUTOMOBILISTICO”, DATI E NUMERI DEL SETTORE AUTOMOTIVE NEL 2019
Si chiama “Osservatorio Mobilità 2020: Opportunità e incertezze del mercato automobilistico” ed è il nuovo libro edito da Arval Mobility Observatory, la piattaforma di ricerca sostenuta da Arval, società specializzata nel noleggio a lungo termine e nei servizi di mobilità. Il testo, scaricabile gratuitamente a questo link (https://www.mobility-observatory.arval.it/osservatorio-mobilita-2020-opportunita-e-incertezze-del-mercato-automobilistico) rappresenta una miniera di dati, numeri e tendenze dell’anno passato che possono aiutare gli stakeholder che si occupano di automotive a comprendere meglio l’anno in corso e i trend futuri.
La pubblicazione, a cura di Basilio Velleca, Responsabile della Divisione Automotive Consulting della società di consulenza CWS, si concentra sul 2019, un anno “difficile e controverso”, come lo definisce l’autore, caratterizzato da alcuni provvedimenti discussi, come l’introduzione del sistema Bonus / Malus e la revisione dei fringe benefit sulle vetture aziendali per favorire la diffusione di vetture meno inquinanti; ma anche la decisione dell’Europa di rendere obbligatoria, a partire dal 2022, l’installazione in dotazione di serie di alcuni sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS) per rendere più sicure le strade e diminuire gli effetti degli incidenti stradali oltre alle norme del Consiglio Europeo che definiscono i nuovi target di emissioni di biossido di carbonio a cui i costruttori di automobili e veicoli commerciali dovranno attenersi.
Dopo aver ripercorso i principali eventi del 2019, il libro fornisce l’andamento delle immatricolazioni nel mercato italiano (sia delle passenger car che dei veicoli commerciali) con un’analisi delle immatricolazioni dei tre principali canali di vendita: i privati continuano a rappresentare oltre il 50% del mercato, calano le immatricolazioni business mentre il noleggio rappresenta “il vero vincitore”, con un trend in continuo sviluppo.
Chiudono la raccolta di informazioni i dati sul mercato dell’usato. Dallo spaccato, emerge un parco auto italiano concentrato nelle grandi aree metropolitane, che invecchia, che è sempre più inquinante, in cui aumentano i veicoli a benzina. Si tratta di tendenze che la sempre maggiore diffusione del noleggio potrebbe mitigare.
“Osservatorio Mobilità 2020: Opportunità e incertezze del mercato automobilistico” dichiara Sonia Angelelli, Head of Arval Mobility Observatory & Consulting “offre quindi al lettore una fotografia accurata del mercato nel 2019, che rappresenta il contesto in cui si è innescata l’emergenza Covid-19. Arval Mobility Observatory ha l’obiettivo ambizioso di analizzare il presente per individuare le tendenze future, e crediamo che l’analisi di questo scenario risulterà fondamentale per studiare il settore automotive nel 2020, segnato da una crisi, che ha generato impatti significativi in termini economici, ma che potrebbe essere anche potenzialmente foriera di nuove opportunità per gli anni a venire”.
